3 agosto 2013

Danilo Ciavattini: "La cucina è come lo scenario di un quadro, dove i colori e i profumi si dissolvono e si rigenerano con le stagioni"




La storia di Danilo Ciavattini, nato a Viterbo nel 1980, è la storia di una passione, la cucina. Un sogno cha ha perseguito fin da piccolo, quando si è iscritto nell'Istituto Alberghiero Ipsstar di Viterbo, e che ha continuato con lunghi viaggi ed esperienze attraverso paesi come Finlandia, Francia o Austria, tre delle sue cucine preferite. Ma per Danilo Ciavattini la cucina non è solo tecnica, è gente intorno al fuoco che aspetta di mangiare qualcosa di caldo, è natura, è qualcosa che va al di là della percezione che qualsiasi altra persona possa avere. 

Photo by Riccardo Masti
Dopo aver passato diversi anni a studiare le diverse cucine di paesi stranieri e dopo aver lavorato nei ristoranti più prestigiosi del mondo, Danilo Ciavattini torna in Italia dove  diventa Sous Chef del ristorante Le Colline Ciociare potendo apprendere i segreti del mestiere dal maestro Salvatore Tassa. Dopo tre anni di esperienza il proprio lavoro e passione lo porta ad aprire la cucina del ristorante Pipero ad Albano Laziale vicino Roma e l'anno seguente diventa Chef della cucina del Grand Hotel Boscolo, uno dei più rinomati della capitale,  incominciando nel frattempo ad insegnare presso la prestigiosa scuola del Gambero Rosso. Grazie ad un importante percorso lavorativo e alla sua esperienza in cucina, nell'aprile del 2010 diventa Chef del ristorante Enoteca la Torre di Viterbo che trova una nuova location a Roma nel palazzo di proprietà di Anna Fendi Venturini, Villa Laetitia (potete vedere la mia intervista video effettuala allo chef per il portale PerCapriccio al seguente link di Youtube).

Il nuovo ristorante si trova in un palazzo da "favola" dove è cresciuta l’ereditiera del’Impero Fendi, uno dei brand italiani della moda più importanti a livello mondiale, che ama definire Villa Laetitia "un piccolo angolo di pace immerso nell'affascinante caos romano". Il palazzo, visitato da ospiti illustri come Sharon Stone, è ideale per una serata tranquilla dove poter assaggiare e degustare piatti dal sapore particolare ed originale, come la famosa "patata interrata", specialità dello chef Danilo Ciavattini, accompagnati da vini appositamente scelti per il loro gusto squisito dalla maestria del Somelier Luigi Picca, il mix ideale per che rendono Villa Laetitia il luogo dove sentirsi una vera star.
Villa Laetitia di Roma

L'ultima passione di Anna Fendi Veutirni è Villa Laetitia, struttura situata nella capitale sul Lungotevere delle Armi a pochi passi da Piazza del Popolo a cui la stilista ha dedicato la propria passione con l'intento di restaurare e rendere la villa un posto dove poter immergersi nel calore e nell'intimità di una casa nel cuore della capitale grazie all'aiuto delle figlie Maria Teresa e Ilaria e dei nipoti Giulio Cesare e Delfina. La ristrutturazione ha trasformato la foresteria in comode e lussuose camere (per l'appunto quindici) tutte diverse tra loro che rendono la Villa un mix di romanticismo e modernità che vedono l'alternanza di terrazze e giardini segreti ad arredi e design moderni, vetrate che si aprono su un verde armonioso immerse nel profumo di gelsomini.

Villa Laetitia di Ponza
Un Bed & Breakfast definito dagli esperti in stile chic boheme che nasce all'interno di un palazzetto borbonico il quale, grazie alle proprie sei camere con bagno e terrazzo, permette ai visitatori di affacciarsi direttamente su mare godendo di uno dei paesaggi più pittoreschi e suggestivi dell'Italia assaporando colazioni nelle tradizioni terrecotte ponzesi. A stimolare la curiosità e l'immaginazione dei clienti le vecchie cantine trasformate in cucina a cui fanno da cornice le pareti colorate a mosaico in maiolica smaltata, trouvailles locali e maioliche napoletane a rilievo nei toni di blu, celeste e marrone.

(per info visitare il  sito ufficiale di Villa Laetitia http://www.villalaetitia.com/)

Nessun commento:

Posta un commento